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ANSAcom - In collaborazione con ASSOGESTIONI / SALONE del RISPARMIO 2025
“I sistemi previdenziali, e i sistemi pensionistici in particolare, devono esser sostenibili e adeguati per poter contribuire alla competitività dell’economia europea. Per garantire questi due obiettivi e per la crescita del mercato dei capitali è indispensabile la crescita della previdenza complementare”. Lo ha detto Mario Nava, direttore generale della Dg Employment, Social Affairs and Inclusion della Commissione europea, intervenuto durante la conferenza Assogestioni 'Pilastri per il futuro. Sinergie e prospettive di sviluppo per rafforzare la previdenza' del Salone del Risparmio 2025. Per Nava i numeri del risparmio europeo "sono strabilianti", ma occorre "incentivare le persone" a investire di più, anche grazie a un cambio dell'offerta di prodotti di investimento. "Il Pil europeo - ha ricordato Nava - vale circa 18.000 miliardi di euro e la capacità di risparmio circa 1.400 miliardi l'anno. Abbiamo risparmi accumulati essenzialmente nei depositi bancari di circa 33.000 miliardi, una massa di risparmio notevole. Per comparazione gli Stati Uniti, che hanno un Pil di 27.000 miliardi di dollari l'anno hanno un risparmio annuale di 800 miliardi. Ma dei nostri circa 300 miliardi vanno negli Stati Uniti. Alla fine la montagna del risparmio diventa abbastanza simile". Secondo Nava, questo è dovuto "alla mancanza di un mercato interno per risparmio e investimenti, che fa sì che la gente non trovi l'offerta attrattiva e la cerchi altrove". Per l'alto funzionario della Commissione Ue "negli ultimi cinque anni non sono stati fatti progressi enormi in questo senso, complice il Covid, le guerre e altre questioni urgenti da risolvere, ma credo che adesso sia il momento di fare una progressione in questo senso, ovvero dal punto di vista della domanda".
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